Chi siamo
Coltivare funghi è da decenni la nostra missione. E, ad onor del vero, da quando nel 1981 il nostro capofamiglia Luigi Pretto metteva a disposizione la dismessa cava di pietra del Vigo, crediamo di aver fatto molta strada…! Quotidianamente con i nostri prodotti siamo infatti sulle tavole degli Italiani e non solo di loro, visto che da un po’ di tempo il nostro prodotto raggiunge anche l’Europa.
La Società Agricola La Quercia commercializza con la grande distribuzione alimentare e con i mercati ortofrutticoli d’Italia e dell’estero. Produciamo 10000-12000 quintali di funghi al mese che distribuiamo quotidianamente con appositi camion-frigo. L’azienda è fonte di reddito per oltre 35 persone e si sviluppa nei due insediamenti su oltre 7000 metri quadrati.
Chi siamo
Coltivare funghi è da decenni la nostra missione. E, ad onor del vero, da quando nel 1981 il nostro capofamiglia Luigi Pretto metteva a disposizione la dismessa cava di pietra del Vigo, crediamo di aver fatto molta strada…! Quotidianamente con i nostri prodotti siamo infatti sulle tavole degli Italiani e non solo di loro, visto che da un po’ di tempo il nostro prodotto raggiunge anche l’Europa. La Società Agricola La Quercia commercializza con la grande distribuzione alimentare e con i mercati ortofrutticoli d’Italia e dell’estero. Produciamo 10000-12000 quintali di funghi al mese che distribuiamo quotidianamente con appositi camion-frigo. L’azienda è fonte di reddito per oltre 35 persone e si sviluppa nei due insediamenti su oltre 7000 metri quadrati.
1200 qli
Produzione mensile di funghi
35
Più di 35 dipendenti
7000 mq
Il volume dei due insediamenti
Risultati eccellenti
Temperatura costante a 18°
Cura della produzione
Umidità relativa al 90°
Matrice organica
Distribuzione
customizzata
Distribuiamo i nostri prodotti sui mercati ortofrutticoli su tutto il territorio italiano consentendo alle aziende di poter scegliere il metodo più adatto alle loro necessità.
Un luogo
speciale
Si, perché da questo luogo nei secoli sono state estratte
le pietre utilizzate in splendidi palazzi da architetti di fama. Andrea Palladio ad esempio, che l’ha nobilitata nel palazzo più bello della città di Vicenza:
palazzo Chiericati (1552) all’Isola, ora piazzale Matteotti e Vincenzo Scamozzi che la usò per il palazzo Francesco Trissino al Duomo di Vicenza (1558).